Eiaculazione precoce e fiori di Bach
I fiori di Bach si applicano nel trattamento dell’ eiaculazione precoce sopratutto in quelle forme cliniche che sono correlate a stress patito. I fiori di Bach si utilizzano per modulare la risposta neurovegetativa ed emotiva senza evidenziare peraltro effetti collaterali significativi. L’ eiaculazione precoce è una sofferenza dovuta all’incapacità del paziente ad esercitare il controllo volontario sull’eiaculazione. Una altra definizione di eiaculazione precoce include la valutazione del partner. Secondo tale impostazione l’eiaculazione è precoce quando non consente l’orgasmo del partner. Ovviamente questa seconda definizione pur giustamente inclusiva del partner, introduce una variabile soggettiva di valutazione. Nella realtà clinica sarà necessario considerare entrambe le definizioni valutando sia la durata dell’erezione dopo penetrazione, sia la valutazione del partner.
In ogni caso l’ eiaculazione precoce è la disfunzione sessuale maschile più diffusa e richiede spesso intervento medico specifico. L’ eiaculazione precoce si distingue in primaria o secondaria rispettivamente se è manifestata fin dagli esordi dell’attività sessuale del soggetto o se è intervenuta successivamente. Le cause dell’eiaculazione precoce possono essere di fisiche o adattative a stress .La eiaculazione precoce è posta in relazione a molti fattori che richiedono un trattamento loro specifico:
- stress
- malattie debilitanti
- squilibri neurovegetativi
- ipersensibilità del glande
- malattie infiammatorie dei genitali
- ansia da prestazione
- dipendenze
- intossicazioni
- farmaci
- abuso di farmaci
- traumi psichici
- lesione nella regione perineale
- lesioni del sistema nervoso
- obesita
- malattie metaboliche
- malattie endocrine
- diabete mellito
- alcolismo
L’ eventualità che l’ eiaculazione precoce sia una conseguenza dello stress patito non è rara. Questo può avvenire senza alcuna contraddizione anche quando il disturbo è riferibile ad una delle cause fisiche indicate. Nel primo caso i fiori di Bach possono rappresentare da soli la terapia, mentre nel secondo la affiancano. Nei casi in cui la eiaculazione precoce fosse causata sia da stress, sia da cause organiche i fiori di Bach affianca la terapia prevista per queste migliorando il decorso clinico del paziente. La terapia convenzionale della eiaculazione precoce si orienta alle sue cause e include a seconda dei casi farmaci, chirurgia, dieta e psicoterapia.
Il trattamento con i fiori di Bach è preceduto dalla visita, nella quale viene esposta la sofferenza emozionale del paziente e la sua storia. Sono però altrettanto oggetto di valutazione le malattie fisiche patite dal paziente non solo al momento della visita, ma quelle pregresse. L ‘organotropismo dei fiori di Bach scelti per il trattamento deve essere infatti coerente con l’ anamnesi del paziente. Parte integrante della valutazioni sono sia le analisi strumentali e di laboratorio, sia i campi emozionali implicati nell’ espressione dello stress patito. Inoltre il paziente a cui si somministrano i fiori di Bach potrebbe assumere per altre o stesse ragioni terapia medica di cui è necessario valutare l’interferenza con la somministrazione dei fiori di Bach. Pertanto è preferibile che ha prescrivere la terapia con i Fiori di Bach sia sempre un medico in modo da potere correttamente valutare ogni interazioni fisica e emozionale con altre patologie e i loro trattamenti. La conoscenza dell’omeopatia per il medico che prescrive i fiori di Bach è fordamentale per una corretta applicazione di questi rimedi. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’omeopatia, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La terapia con i Fiori di Bach non si contrappone alle linee guida della medicina convenzionale. Al contrario stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello, Fiori di Bach a Roma
- Eiaculazione precoce e fiori di Bach