Agrifoglio, Holly – Simbologia dei Fiori di Bach
Agrifoglio, Holly è uno dei Fiori di Bach, metodo che oltre alle applicazioni in terapia è interessante per la simbologia sottostante. I Fiori di Bach sono applicati principalmente per una similitudine emozionale, ma evidenziano similitudini anche con miti, leggende e simboli. Nelle piante medicinali la teoria delle segnature del rimedio ha costituito a lungo nella storia della medicina un cardine per la comprensione dell’azione medicamentosa. La comunicazione tramite simboli ha rappresentato nel passato e rappresenta nel presente un particolare canale di informazione.
L’ Agrifoglio, Holly è legato alla nascita di Cristo, è pianta natalizia per eccellenza e come tale simboleggia l’amore universale e immortale. Agrifoglio, Holly rappresenta la passione di Cristo, poiché le sue foglie spinose e le sue drupe rosse sono simboli del dolore e del sangue di Gesù. I druidi, i celti e i romani ritenevano che l’agrifoglio proteggesse dagli spiriti maligni della natura. Il fatto che a Natale si usi come tradizione appendere nelle porte un addobbo di Holly, Agrifoglio, ciò potrebbe significare che dobbiamo lasciare fuori dalla porta odio, ira e gelosie. Agrifoglio, Holly era considerato talismano nell’antica Roma, presente come portafortuna durante i saturnali coincidenti il solstizio d’inverno, tre feste e banchetti, era un potente simbolo pagano. In alcune tradizioni si commemora il 21 dicembre la morte dello Holly King (“Re Agrifoglio”) che simboleggia l’anno vecchio ed il sole al declino, e si attende che il sole che inizii dopo il solistizio di inverno la sua ascesa. La simbologia pagana è ripresa nel cristianesimo come simbolo sia della nascita che della passione di Gesù.
Agrifoglio, Holly:
I Fiori di Bach non sono prescritti tramite la simbologia o tramite diagnosi cliniche di medicina convenzionale, ma attraverso la descrizione della sofferenza emozionale espressa dal paziente secondo il principio della similitudine. Prescrivere Agrifoglio, Holly soltanto per la simbologia pertanto contrario al metodo oltre che scarsamente efficace. La simbologia aiuta però a comprendere il senso biologico del rimedio. La conoscenza corretta dei Fiori di Bach e delle sue basi metodologiche sono la premessa per l’uso dei rimedi da parte del medico. La presente descrizione non costituisce infatti un supporto all’autosomministrazione, ma consente una maggiore consapevolezza del lavoro svolto dai rimedi. Pertanto è consigliabile che a prescrivere i Fiori di Bach sia un medico. L’ iscrizione presso l’ Ordine dei Medici e presso il Registro dei medici che praticano l’ omeopatia e l’agopuntura, sono una indicazione per il paziente sulla qualità della formazione ricevuta dell’operatore. La terapia con i Fiori di Bach non si contrappone alle linee guida della medicina convenzionale. Al contrario stabilisce con esse una virtuosa sinergia e una straordinaria opportunità anche a livello di prevenzione.
Dott. Fabio Elvio Farello, Fiori di Bach a Roma
- Agrifoglio, Holly Simbologia nei Fiori di Bach